di GIOVANNI CAUDO
Le città sono una risorsa importante per la crescita sociale ed economica del nostro paese, eppure non sono più da tempo oggetto di attenzione da parte della politica. La vita materiale di molti cittadini dipende però dalle città, dalla loro efficienza e dalla loro capacità di costruire senso di sicurezza sociale e di progresso. Non è così in molti altri paesi europei. All’inizio del secolo scorso, un urbanista, disse che i compiti perenni dell’uomo sono “coltivare la terra e costruire la città”. La città è costruzione antropica complessa, con essa l’uomo è diventato altro, ha imparato alcune cose e ha perso delle competenze antiche. L’uomo urbano è più sano ma è anche più fragile.
di SALVATORE BIONDO
Sono stati appena pubblicati da parte dell’INPS i dati relativi alle autorizzazioni di CIGS nella Regione Lazio. Nel solo mese di dicembre sono state autorizzate oltre 8 milioni di ore così come riportato nella tabella seguente:
di ALESSIO LIQUORI
115 sono i Km di piste ciclabili nel Comune di Roma (dato 2008). Nel 2000 erano solo 30,6 Km .
Un bell’incremento! Finalmente anche Roma investe sulla mobilità gentile, penserà qualcuno. Le cose, invece, sono più complesse. Senza negare i grandi progressi compiuti nel giro di pochi anni,
di GIOVANNI CAUDO
1. La politica e la città condividono la medesima radice etimologica, polis, a sottolineare lo stretto rapporto tra il discorso politico e quello sulla città. Un discorso che intrecciandosi con i valori, gli ideali, i conflitti e le scelte, e con la ricerca di un ordine spaziale e sociale sempre da re-inventare, ha dato vita alla città:
IL MANIFESTO DI “obiettivocomune”
Abbiamo un obiettivocomune: riprenderci la politica. Abbiamo un obiettivocomune: rimettere al centro dell’impegno politico le competenze, lo studio attento delle questioni, la valorizzazione del pensiero e delle esperienze. Abbiamo un obiettivocomune: restituire passione alla politica. Abbiamo l’obiettivo di ritrovare uno spazio comune. La città, che è il luogo di lavoro, produzione, consumo, ineguaglianze, disagio, inefficienze. La città, che può essere luogo di sviluppo, integrazione, aggregazione. Abbiamo l’obiettivo puntato sui Comuni, sulla vita delle istituzioni cittadine, sui centri di potere. Il monitoraggio attento delle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica nazionale e generale.