RIFIUTI: UNA QUESTIONE NON RISOLTA
Il libro di Gabriella Corona e Daniele Fortini ha il pregio di essere schietto e di affrontare con chiarezza la questione rifiuti per come si è sviluppata e non è stata gestita, o meglio è stata gestita male, in Campania. Ma è anche un punto di vista su quello che si deve fare in Italia se si vuole risolvere definitivamente il problema. Un approccio di merito non ideologico che pone e risolve alcuni interrogativi chiave.
osa ha provocato l’emergenza in Campania?
Cosa si deve fare adesso dei 6 mln di ton di ecoballe disseminate nel territorio campano?
Il commissariamento è uno strumento efficace per gestire i rifiuti?
E le risposte sono chiare: l’emergenza è il frutto di una gara sbagliata, dove la politica non ha deciso dove fare gli impianti, ma ha lasciato questa competenza a chi ha vinto la gara, che ha consentito a IMPREGILO di stoccare milioni di tonnellate di rifiuti, solo parzialmente trattati, in giro per la Campania, trasformando un costo per la collettività in un beneficio per il privato. Per gli autori oggi bisogna aggredire il problema e realizzare un impianto dedicato alla valorizzazione energetica di quelle enormi cataste di rifiuti, per poter almeno liberare i terreni gravati da questo carico e restituirli ad un uso compatibile.
Infine il commissariamento: l’alibi per una politica che non decide, che non sa assumere responsabilità, che è capace solo di consumare senza costrutto milioni, nel caso della Campania miliardi, di euro senza produrre alcun risultato. Anzi di fatto impoverendo le competenze all’interno degli enti locali, che una volta tornati responsabili dei procedimenti, non sono più in grado di gestire.
Parole che sembrano profetiche se si guarda a quello che è oggi anche la risposta che viene data nel Lazio. Anche qui di fronte all’incapacità della regione di definire il Piano Regionale dei Rifiuti, di individuare i siti, di chiudere il ciclo anche dando impulso alla filiera del riciclo, si sceglie di commissariare, per altro cominciando un minuto dopo un balletto sui distinguo che vede esponenti del PDL giocare al tiro al piccione sulle scelte del commissario.
E’ evidente con queste premesse che il parallelo tra le due regioni possa essere presto sempre più reale.
DARIO ESPOSITO
Gabriella Corona – Daniele Fortini
“RIFIUTI. Una questione non risolta”
XL edizioni
Euro 15,00
Pagine 260
IL MANIFESTO DI “obiettivocomune”
Abbiamo un obiettivocomune: riprenderci la politica. Abbiamo un obiettivocomune: rimettere al centro dell’impegno politico le competenze, lo studio attento delle questioni, la valorizzazione del pensiero e delle esperienze. Abbiamo un obiettivocomune: restituire passione alla politica. Abbiamo l’obiettivo di ritrovare uno spazio comune. La città, che è il luogo di lavoro, produzione, consumo, ineguaglianze, disagio, inefficienze. La città, che può essere luogo di sviluppo, integrazione, aggregazione. Abbiamo l’obiettivo puntato sui Comuni, sulla vita delle istituzioni cittadine, sui centri di potere. Il monitoraggio attento delle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica nazionale e generale.