di GIOVANNI CAUDO
Il Libro bianco sul governo delle città italiane del Centro di Studi Sociali; un ordine del giorno della Camera che impegna il governo ad avviare una politica per le città e istituisce l’Agenda urbana nazionale; poi il governo Monti con il programma Smart Cities promosso dal ministro Profumo, e il “Piano Città”, […]
Leggi tutto [...] →di SALVATORE BIONDO
I grandi agglomerati urbani sono certamente il luogo della crescita e delle opportunità, ma è innegabile che essi ci mostrano pure un groviglio di contraddizioni, di situazioni estreme che fanno diventare le città i luoghi della disperazione, delle grandi disuguaglianze, dell’abbandono, dell’emarginazione, delle violenze, dei conflitti sociali.
di LUCA LO BIANCO
Difficile rappresentare appieno il contenuto del Rapporto sul mercato del lavoro a Roma 2009-2010, curato da Clementina Villani che si è avvalsa per la redazione di Emiliano Rustichelli e pubblicato dall’Ufficio di Statistica del Comune di Roma.
di SALVATORE BIONDO
Sono stati appena pubblicati da parte dell’INPS i dati relativi alle autorizzazioni di CIGS nella Regione Lazio. Nel solo mese di dicembre sono state autorizzate oltre 8 milioni di ore così come riportato nella tabella seguente:
IL MANIFESTO DI “obiettivocomune”
Abbiamo un obiettivocomune: riprenderci la politica. Abbiamo un obiettivocomune: rimettere al centro dell’impegno politico le competenze, lo studio attento delle questioni, la valorizzazione del pensiero e delle esperienze. Abbiamo un obiettivocomune: restituire passione alla politica. Abbiamo l’obiettivo di ritrovare uno spazio comune. La città, che è il luogo di lavoro, produzione, consumo, ineguaglianze, disagio, inefficienze. La città, che può essere luogo di sviluppo, integrazione, aggregazione. Abbiamo l’obiettivo puntato sui Comuni, sulla vita delle istituzioni cittadine, sui centri di potere. Il monitoraggio attento delle decisioni pubbliche e delle pratiche di governo locale sarà il nostro strumento per immaginare e definire una nuova politica nazionale e generale.